Orcia Miseria. Quando campare era un rimedio
Un altro modo di conoscere il Parco della Val d’Orcia ancor prima di scoprirlo: Orcia Miseria racconta la vita contadina di un tempo e la forte identità di questo territorio.
ARTE E CULTURA
Tutta la Val d'Orcia è unita da usanze, tradizioni, ricette del territorio che corrono come un filo rosso – seppur con piccole differenze – tra i borghi e le campagne. Più di altre però, l'area UNESCO del Parco della Val d'Orcia conserva usi e costumi che raccontano di quando la vita si svolgeva principalmente tra i campi e con pochi fronzoli, guidata dalle necessità e dal ritmo delle stagioni.
Queste memorie collettive sono state raccolte in un libro che – oltre la semplice lettura – è un viaggio nelle usanze popolari che hanno caratterizzato l'attività contadina nel Parco della Val d'Orcia, e un manuale che descrive quello che è un vero e proprio patrimonio identitario: la tradizione gastronomica.
Orcia Miseria. Quando campare era un rimedio (a cura di Carlo Cambi) descrive i prodotti del territorio dai vini al grano, fino ai formaggi e raccoglie – come un degno custode – le vere ricette della tradizione, quelle schiette, sostanziose ma semplici, genuine, divise per pasto (dall'antipasto al dolce) e per tipologia: qui si trovano le famose zuppe toscane, i piatti a base di carne, verdure o cereali, senza tralasciare le bevande.
Quelli che un tempo erano i rimedi naturali per malesseri e dolori vengono recuperati e si ritrovano nelle pagine illustrate con piante e fiori, così come vi si ritrovano le descrizioni della vita nei campi e le espressioni linguistiche ormai quasi scomparse come filastrocche di una volta, modi di dire e proverbi corredati da un glossario.
Scopri di più su Orcia Miseria nello shop del Parco della Val d’Orcia.
Altri articoli
Scopri le storie, le eccellenze e i piccoli segreti custoditi nei borghi e nel paesaggio della Val d'Orcia.