Miele e pecorino, l’abbraccio del gusto
Profumati delle mille sfumature di fiori ed erbe selvatiche, le varietà di miele e di pecorino della Val d’Orcia sono molte e tutte da gustare.
CIBO E VINO
![Pecorino di Pienza 2 Pecorino di Pienza 2](https://visitvaldorcia.it/wp-content/uploads/bb-plugin/cache/Pecorino-di-Pienza-2-panorama-8900c94ce2959aa79ba5795ce5fc72cc-60e2cd50c2fde.jpg)
In primavera la Val d'Orcia è pervasa dai profumi dei fiori e delle erbe selvatiche che ricoprono i prati, annunciando l'arrivo delle belle stagioni. Le essenze delle nuove piante arricchiscono i sapori della tavola e danno vita a due prodotti in particolare, ottimi da gustare da soli e perfetti se assaporati insieme: il cacio e il miele.
Quella della pastorizia è un'attività antica in Val d'Orcia, documentata fin dal Neolitico grazie ai ritrovamenti archeologici nell'area; tuttavia è stato con l'arrivo dei pastori sardi e delle loro greggi negli anni Sessanta che la produzione di formaggi è diventata un'attività di grande valore culturale e gastronomico. Qui si producono pecorini di ogni tipologia, impreziositi anche dalle erbe che crescono lungo i pascoli tra Pienza e Radicofani oppure trattati con tecniche tradizionali: alcuni vengono avvolti nel fieno, altri messi a riposare sotto la cenere o in fossa; altri ancora vengono cosparsi con le bucce di pomodoro o con foglie di fico e di alloro. Particolari sono i pecorini che vengono sommersi nelle vinacce e fatti maturare in botte, prendendo un retrogusto unico, che ricorda quello delle uve.
Un'occasione per scoprirne tutte le sfumature è la Fiera del Cacio di Pienza, quando le vie della città ideale si riempiono di bancarelle e postazioni per l'assaggio; la festa, che si tiene da decenni, raggiunge il culmine con il folkloristico Gioco del Cacio al Fuso, un evento da non perdere per vivere l'atmosfera autentica della vita nei borghi.
![Forme di pecorino di Pienza 1 Forme di pecorino di Pienza 1](https://visitvaldorcia.it/wp-content/uploads/2021/08/Forme-di-pecorino-di-Pienza-1.jpg)
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Per assaporare al meglio il pecorino, l'ideale è gustarlo con le composte artigianali o il miele locale. La moltitudine di fiori che cresce nelle campagne della Val d'Orcia è un vero e proprio scrigno di bontà: nettari diversi danno vita a numerose tipologie di miele, più dolci come il millefiori o leggermente più amari, come quello di erica, a seconda che ci si trovi nei territori di Castiglione d'Orcia, Radicofani o Montalcino.
Proprio a Montalcino si svolge la più antica rassegna di apicoltura in Italia, la Settimana del Miele, durante la quale si svolgono degustazioni e cene gourmet, ma anche eventi che svelano tutti gli utilizzi di questo prodotto, dalla cosmesi ai liquori.
I sapori da non perdere della Val d'Orcia sono molti e tutti collegati alla tradizione gastronomica del luogo. Tra questi un posto d'onore spetta proprio al miele e al pecorino, che insieme ai saporiti salumi e un ottimo calice di vino non mancano mai sulle tavole imbandite.
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