Lungo un cammino antico e percorsi outdoor tra natura, terme e fortezze

Numerosi itinerari attraversano la Val d’Orcia e le sue bellezze, tra cui la Via Francigena, un percorso secolare perfetto per una camminata indimenticabile.

OUTDOOR

54_2017_08_radicofani_via_ francigena_mario_llorca-1920x1279

Camminare nella campagna della Val d'Orcia è una delle esperienze imperdibili per scoprire questo territorio in modo slow, immergendosi completamente nei profumi e nei colori che si dispiegano tutt'intorno. Che si scelga di impegnarsi in un lungo trekking o semplicemente di passeggiare per un po' in totale relax, l’ideale è seguire i numerosi percorsi che attraversano i borghi e i paesaggi naturali.

Gli itinerari che si snodano nei territori di San Quirico d’Orcia e Pienza sono numerosi e diversi per difficoltà: seguendo la Cartina dei Sentieri si può andare per esempio alla ricerca della Cappella di Vitaleta o del famoso boschetto di cipressi

Da qui passa anche il tracciato della Via Francigena, l'antica via dei pellegrini, che attraversa la Val d'Orcia nelle tappe 35 e 36. Percorrerla anche solo per un breve tratto significa imbattersi in gioielli della natura e dell'architettura, tra i borghi e le colline che delineano il profilo di questo territorio.

254_luglio_san_quirico_dorcia_chiesa_collegiata_dei_santi_qu-1920x1280
34_2017 _07_radicofani_pellegrini_al_bar_mario_llorca

Lungo il tragitto si trovano infatti San Quirico d'Orcia – dove fermarsi a visitare gli Horti Leonini, il romantico giardino all'italiana – e il piccolo centro di Vignoni e Bagno Vignoni, nelle cui acque termali si sono immersi grandi personaggi della storia, come Santa Caterina da Siena; da qui la vista spazia su un panorama dominato da fortezze imponenti tra le più suggestive della zona, come Ripa d’Orcia e la Rocca di Tentennano a Rocca d'Orcia, raggiungibile con una deviazione rispetto al tracciato originale, in direzione di Castiglione d'Orcia

L'antica strada di pellegrinaggio si snoda tra le campagne e sale decisa fino a Radicofani, ultimo avamposto della Val d'Orcia; l'itinerario, più impegnativo in questo tratto, regala emozionanti scorci sulla valle sottostante. La Rocca di Radicofani, maestosa guardiana del confine, merita una visita sulle orme di Ghino di Tacco, il Robin Hood locale citato anche da Dante e Boccaccio, la cui statua in pietra si erge ad osservare il panorama dall'alto del suo borgo.

Camminare lungo un tratto della Via Francigena è come ripercorrere secoli di storia, un'emozione che si può vivere anche sulle due ruote di una bicicletta. Numerosi percorsi, tra cui quello dell'Eroica, permettono infatti di pedalare lungo curve, tornanti e strade bianche, avvolti dalla bellezza e dal profumo dei cipressi.

Le tappe in Val d’Orcia della Via Francigena possono essere esplorate visitando il sito viafrancigena.visittuscany.com